Social network: le principali tendenze per il 2020

L’ascesa delle piattaforme social ha rivoluzionato il panorama dei media e costringe i brand a fluttuare tra le varie piattaforme popolari nel corso degli anni. Ci sono nuovi social che offrono una maggiore ROI o un pubblico più vicino al tuo target? E quali sono i trend 2020 nel mondo social interessanti per i marketer?

L’ascesa di TikTok nelle strategie di marketing

TikTok ha acquistato una maggiore popolarità. La piattaforma attira in particolare le giovani generazioni. Il 66% degli utenti di TikTok ha meno di 30 anni. L’emergere di reti uniche e nicchie specifiche non dovrebbe sorprendere. I brand non sono più alla ricerca di grandi community, ma di quelle più rilevanti. Cifre ridotte, ma più impegno genuino. TikTok ha appena iniziato a testare gli annunci a gennaio 2019. In questi casi si applica il famoso detto “la fortuna aiuta gli audaci”. Quando si parla di nuove tendenze, non si può aspettare che siano gli altri ad aprire la strada, bisogna muoversi per primi e diventare “pionieri” prima che la piattaforma sia satura. Grandi brand come Pepsi, Nike e Sony Music stanno costruendo community su TikTok, allineandosi con gli influencer per creare contenuti e follow-up. Ad esempio, Pepsi India sta guidando grandi contenuti su questa piattaforma, generati dagli utenti attraverso l’hashtag #SwagStepChallenge con zero spese di marketing.

Il benessere digitale sarà un aspetto essenziale per l’engagement sui social

La consapevolezza dell’impatto dei social media sulla nostra salute è in aumento. Di conseguenza, le piattaforme stanno cambiando il loro approccio, rendendo la community più amichevole e meno “tossica”. La dipendenza dei social network è ora un’afflizione riconosciuta, che cambia la percezione del panorama digitale. Le persone nel mondo stanno diventando più consapevoli dell’influenza dei social e intraprendono azioni individuali per ridurre le ore online e promuovere il benessere digitale. Non è un approccio alla crisi, ma piuttosto un movimento sociale guidato dagli stessi consumatori, che condividono notizie a riguardo più su Twitter che sulle pagine dei giornali. Il famoso hashtag #DigitalDetox ha stimolato gli utenti a bilanciare l’uso dei social con il loro benessere mentale. Il positivismo associato all’hashtag comunica che gli utenti non devono allontanarsi dai social, ma piuttosto funge da promemoria a bilanciare il tempo nel mondo digitale in modo più efficace. Qualsiasi cambiamento nelle abitudini dei consumatori può essere motivo di allarme per i brand, ma in questo caso non c’è nulla di cui preoccuparsi. Se nascondere i Mi piace diventa comune, all’inizio potrebbe esserci un leggero calo dell’engagement da parte degli utenti, ma si adatteranno rapidamente. Gli utenti troveranno modi di esprimere in qualche modo il loro apprezzamento per qualcosa che piace e in questo modo verrà generato un aumento del coinvolgimento attivo degli utenti, ad esempio tramite i commenti. Assicurati di monitorare la concorrenza per vedere se ci sono cambiamenti nell’engagement, se si tratta di una tendenza dei consumatori in generale o se c’è un problema particolare con il settore specifico.

Leggi Al giorno d’oggi è importante parlare di benessere digitale

RA e RV saranno utilizzati efficacemente nelle strategie di marketing

La realtà aumentata e la realtà virtuale sono i prossimi importanti sviluppi tecnologici e man mano vengono testate e applicate anche nelle piattaforme di social media. Nel 2020, questa crescente tendenza tecnologica dovrebbe essere sempre più adottata dai brand, al fine di migliorare l’esperienza utente e sfruttare al massimo la gamification. Le possibilità offerte dal 5G e dagli smartphone di ultima generazione con obiettivi di profondità 3D integrati dovrebbe influenzare la popolarità della RA e RV. Insomma, il 2020 sembra essere il momento perfetto per far decollare questa tecnologia al meglio! Cos’è possibile fare con RA e RV per massimizzare l’esperienza degli utenti? RA sarà parte integrante per potenziare i negozi fisici, offrendo esperienze di shopping interattivo. Molti brand stanno integrando la realtà aumentata in tutti gli aspetti della loro trasformazione digitale, in particolare per la generazione che non vede una linea divisoria tra online e offline. Se la RA aiuta a migliorare l’UX del negozio, la RV sarà essenziale per guidare la stessa attività nel mondo virtuale.

Userai l’intelligenza artificiale e ti piacerà!

Negli ultimi anni, gli specialisti del marketing hanno fatto grandi sforzi per accettare l’intelligenza artificiale. Il pubblico ha maggiore familiarità con l’IA e ne comprende il potenziale. Il più grande problema di accettazione è la tecnofobia e cambiare abitudini ben radicare. Stiamo iniziando a vedere come l’intelligenza artificiale viene integrata all’intelligenza umana e come la trasformazione digitale agisce nel cambiamento: dall’automazione ai chatbot. È tempo di adattarsi e investire in tecnologie di intelligenza artificiale per massimizzare i risultati, sia per accelerare gli sforzi di marketing, gestire più dati in modo efficace o migliorare l’esperienza del consumatore. I chabot rappresentano un investimento significativo e forniscono un servizio clienti 24/7, gestendo al contempo i nuovi dati dei clienti. I chatbot aiutano a fornire questi servizi continuamente, per questi e alcuni altri motivi, i chabot hanno avuto una maggiore accettazione rispetto ad altre tecnologie IA. La ricerca visiva, come i Google Lens, sarà un grosso disruptor nei prossimi anni. Le persone cambieranno le loro abitudini di fare ricerche, quindi i venditori dovranno imparare ad adattare le proprie strategie SEO, spostandosi verso il visuale piuttosto che il testuale. Il 2020 è l’anno in cui si abbandonano i timori verso l’IA e si implementa nella strategia di marketing per massimizzare il potenziale del brand.

La generazione Z interagirà con il tuo brand solo se cambi la tua strategia

Fare pubblicità tradizionale sta diventando più difficile. La maggior parte delle persone percepisce negativamente la pubblicità e soprattutto i Millenial non vogliono sentirsi “venduti”. Per la nuova generazione saranno necessarie nuove tecnologie dirompenti per ottenere il successo dalle strategie di marketing. Millenial e Gen Z sono esperti di tecnologia, richiedono innovazione, creatività, personalizzazione, finalità del brand e trasparenza. Nel 2020, se vuoi guidare l’impegno e trovare nuovi metodi per raggiungere i tuoi clienti, dovresti considerare solo ciò che vogliono queste generazioni. Comprendere il tuo pubblico e prendere rischi misurati sono le due tattiche principali di cui avrai bisogno. Quando il tuo mercato cambia, cambia con loro. Impara che canali stanno usando, quando, come e perché. Partecipa alle conversazioni. Punta a un Social media marketing più mirato con ricerca vocale per conoscere la generazione di IoT e delle tecnologie digitali. Massimizza l’uso dei nuovi canali con tutte le loro funzionalità.

Influencer marketing sempre più onnipresente

L’influencer marketing è un trend nato con i social in ascesa da qualche anno. Tuttavia, le aziende non hanno ancora a disposizione un quadro chiaro per misurare il successo delle campagne con influencer. È facile sprecare denaro senza un ROI tangibile. Nel 2020, si prevede una rivoluzione nel modo in cui i marketer gestiscono le campagne. I microinfluencer aiuteranno a mitigare i rischi potenziali: non solo aiutano a evitare costose campagne, ma spesso guidano un impegno più autentico parlando direttamente a una nicchia. Nel 2020, i brand costruiranno reti di microinfluencer ed emergeranno altri gruppi per gestirli in modo efficace. Invece di un influencer con grossi numeri, è possibile investire in 100 micro influencer con un costo simile.

Investirai in contenuti generati dagli utenti

I contenuti generati dagli utenti generano un engagement maggiore rispetto ai contenuti creati dal brand. Si tratta di contenuti autentici, facili da condividere, redditizi e creati al di fuori della sfera pubblicitaria del brand. I Millenial non solo acquistano un prodotto, ma l’esperienza che fornisce. È il momento di iniziare a costruire una community: i gruppi di LinkedIn o Facebook sono il punto di partenza ideale, con un pubblico già integrato strumenti di gestione efficaci. Condividi i contenuti del tuo pubblico sui tuoi canali per portarli in primo piano.

La trasformazione digitale sarà la tendenza più rilevante del 2020

Una tendenza sovrasta tutte: la trasformazione digitale si basa su alcune tendenze di cui abbiamo parlato, dall’integrazione dell’IA alla costruzione del marchio. La trasformazione digitale è l’evoluzione delle aziende attraverso l’uso di nuove tecnologie digitali. Massimizzare l’esperienza del cliente, facilitare nuovi processi e, in definitiva, migliorare i ricavi dell’azienda. La trasformazione digitale consente di migliorare le decisioni basate sui dati mediante la raccolta integrare di dati e di garantire che la trasformazione sia alla base di ciascuna delle iniziative e delle azioni.

Stephanie Ospina

Amo appassionare i lettori tramite lo storytelling. Come redattrice online voglio aiutare le aziende a conoscere e sfruttare le possibilità offerte dalla trasformazione digitale.

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