L’industria dei media su carta è in profonda mutazione. Il mercato è ormai in crisi: oltre alla pressante concorrenza dato l’elevato numero di giornali e riviste in circolazione, lo sviluppo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione ha cambiato completamente le carte in tavola. Internet rappresenta davvero una minaccia per la stampa? Per scoprirlo, esaminiamo le funzioni e i vantaggi dei media su carta da quelli digitali.
Le funzioni dei mass media
Le funzioni che ricoprono i mass media sono principalmente tre: innanzitutto il loro obiettivo primario è informare e partecipare alla formazione delle opinioni; a questo si aggiunge il controllo dei governi e la libera espressione di critiche. Finora, questi settori sono stati coperti principalmente dalla stampa. Col passare del tempo, questi tre pilastri della media sono entrati sempre più nel mondo di Internet. La maggior parte dei servizi su Internet vengono inoltre offerti gratuitamente. Il numero di utenti del web è aumentato in modo così drastico che l’intera industria della stampa ne ha risentito.
Stampa: uso privato e professionale
Il motivo per cui si usufruisce di un servizio dei media è quello di soddisfare un bisogno di informazioni esistente o latente. È possibile distinguere inoltre un consumo professionale da uno privato. Il consumo di media tradizionali professionale è rivolto a interessi lavorativi tramite il quale il lettore riceve informazioni specializzate che può utilizzare per la sua attività professionale. L’uso privato dei media si rivolge a informazioni per lo svago, come ad esempio storie umoristiche e personali, informazioni di carattere consultivo, come consigli utili e pratici o informazioni d’attualità del panorama politico, economico e sociale. Nonostante queste informazioni possano essere reperite anche tramite pubblicazioni online, la credibilità è l’elemento differenziante che rende le notizie sul web non sempre credibili.
I vantaggi dei media su carta stampata
L’estetica gioca un ruolo particolarmente importante nella stampa: riviste e libri sono spesso acquistati solo se esteticamente attraenti. Non si parla solamente di una copertina bella e attraente, anche la qualità di stampa e il materiale utilizzato svolgono un ruolo importante. Se la rilegatura è di alta qualità o la copertura è lucida, anche. il contenuto viene considerato “pregiato” o “ricercato”. I media digitali vengono fruiti attraverso lo schermo. Non entra dunque in gioco nessuna sensazione tattile: non è possibile toccare con mano il prodotto come con la stampa. D’altra parte, la facilità per il lettore di chiudere un articolo con un semplice clic non ha paragoni a una rivista o un giornale che deve essere successivamente smaltito.
Pubblicare online è per sempre
Gli articoli ormai datati non sono destinati a un ipotetico cestino digitale, ma restano disponibili sul web per essere consultati e trovati tramite motori di ricerca anche in futuro. Gli articoli pubblicati non sono dunque soggetti alla transitorietà del giornale. Inoltre, è possibile modificare, aggiornare o migliorare un articolo anche dopo la sua pubblicazione. Con articolo online è possibile combinare testo, immagini, video, foto, animazioni e suoni. Gli editori digitali devono spesso avere un know-how tecnico assolutamente diverso rispetto a chi si occupa di redazione su carta stampata.
Ovunque e in tempo reale
Internet consente ai media online di pubblicare contemporaneamente in tutto il mondo. Per il lettore questo significa una varietà incredibile, mentre per gli editori di giornali significa una forte concorrenza. Come per la radio e la televisione, comunicare informazioni in tempo reale rappresenta un fattore decisivo anche per i media online. Le notizie possono essere pubblicate in tempo reale nel momento in cui accadono. Un aspetto che crea un grosso divario rispetto ai media su carta. Nel caso di giornali e riviste, il lettore deve attendere l’uscita successiva.
Media tradizionali vs. media digitali: il confronto
Va da sé, che i media online presentano aspetti molto più attraenti rispetto ai tradizionali media su carta. Il numero di utenti di Internet è in continua crescita. La digitalizzazione cambia non solo il supporto di riproduzione, ma anche il modo in cui le persone leggono. Il web consente a tutti gli utenti di diffondere contenuti, lavorare insieme e scambiare pareri sui contenuti. Da un lato, diventa chiaro un potenziale immenso: i testi digitali possono essere letti, commentati e discussi. Internet diventa una piattaforma di scambio di opinioni e informazioni su notizie, prodotti e servizi. Questa apertura, tuttavia presenta lati negativi: la sicurezza e i diritti d’autore difficilmente possono essere garantiti.
I media digitali rimpiazzeranno quelli tradizionali?
Ci sono moltissimi appassionati di giornali e riviste ed è alquanto improbabile che Internet sostituisca la carta stampata nei prossimi anni. Difficilmente un vecchio supporto sostituisce del tutto uno nuovo, stando a quanto affermato dalla Legge di Riepl. Il mercato sta cambiando creando un target di nicchia. Per la maggior parte dei grossi editori oggi la soluzione è un’offerta cross mediale online e offline. La combinazione di diversi supporti è più efficace della distribuzione su un singolo supporto.
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