Giovani e innovazione: le parole chiave per le nuove startup

Il quotidiano La Repubblica ha dedicato lo scorso 27 ottobre 2016 un articolo allo scenario italiano delle startup, per far emergere l’incidenza significativa della creatività giovanile nel rifiorimento di un numero crescente di nuove imprese.

Sul totale di 90mila aziende nate nei primi nove mesi del 2016 in Italia, il 31%, che significa 300 aziende, sono state partorite da giovani under 35.

Questo dato è emerso durante l’Assemblea dei Presidenti delle Camere di Commercio tenutasi a Rieti lo scorso ottobre – tra l’altro la scelta di organizzare l’evento nella città laziale ha avuto l’obiettivo di sostenere un territorio e la relativa economia locale, recentemente colpiti duramente dal terremoto.

Un particolare molto significativo, non ripreso dalla maggior parte dei media italiani, è che il contributo dei giovani spicca soprattutto nel Mezzogiorno. Si legge nell’articolo di La Repubblica che in Basilicata, Calabria e Molise le nuove attività degli under 35 superano complessivamente il 38% del totale e in Campania rappresentano il 37,5%. I dati si confermano anche nelle isole, con un 36,8% alla Sicilia e un 33,6% alla Sardegna.

A supporto dei giovani che pensano di buttarsi nell’avventura dell’imprenditore, il sito del Registro delle Imprese offre, inoltre, un’utilissima guida passo dopo passo per creare una startup innovativa, scegliendo il percorso più adeguato al proprio progetto. Check list, infografiche, tavole comparative, report dettagliati, sono a disposizione per la consultazione gratuita. La parola chiave è, come sempre, innovazione: punto di partenza e base di una valida idea imprenditoriale.

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