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Chi non si è trovato a leggere un articolo di Salvatore Aranzulla digitando sui motori di ricerca un qualunque quesito informatico? Quasi 500.000 persone al giorno visitano il sito del blogger siciliano per trovare fino a 7.000 risposte relative al mondo dell’informatica, di Internet e della telefonia. Il sito nato nel 2002 è oggi tra i più visitati in Italia e il suo nome è noto a qualsiasi internettiano, rendendo Salvatore Aranzulla uno dei personaggi più noti sul web. L’abbiamo incontrato per conoscere la sua storia e parlare del suo lavoro.

Com’è nato il tuo blog e qual è il primo articolo che hai scritto?

Aranzulla.it è nato nel 2002 come sito amatoriale nel quale raccogliere le risposte alle domande che i miei amici mi ponevano sull’informatica: in particolare, fornivo loro una risposta dal vivo e poi la pubblicavo su Internet. Fra i primi articoli che sono stati pubblicati, c’è quello su come formattare il proprio PC e reinstallare Windows. L’articolo è ancora on-line, ma ovviamente è stato completamente riscritto e aggiornato nel corso del tempo.

Quando è arrivato il successo?

Il tutto iniziò ad emergere nel panorama italiano nel 2008, quando era visitato da 10.000 visite al giorno. A gennaio 2009, il numero di visitatori era triplicato!

Il tuo sito è oggi uno dei più visitati in Italia. Quali sono di preciso i numeri che ottiene?

Aranzulla.it è visitato ogni giorno da quasi 500.000 persone ed è il sito Internet più visitato in Italia sulla tecnologia. Se si guardano inoltre i domini più visitati in Italia, Aranzulla.it si colloca puntualmente fra i 30 domini più cliccati. Attualmente sono state pubblicate 7.400 guide, che vengono continuamente aggiornate: l’80% dei miei utenti arriva su una guida aggiornata da meno di 6 mesi.

Qual è il fattore di successo del tuo sito?

Il sito cerca di fornire una risposta semplice ed immediata al problema che l’utente ha in quel preciso momento. Un utente soddisfatto torna sempre.

Com’è possibile fatture e vivere gestendo un sito come il tuo?

Le modalità di monetizzazione di un sito editoriale come il mio sono essenzialmente due: pubblicità e provvigioni da affiliazioni. Tutti i contenuti sono offerti gratuitamente, ma sono affiancati da banner pubblicitari per monetizzarli. Nei contenuti nei quali vengono consigliati dei prodotti hardware, sono presenti link ad Amazon: se l’utente acquista tramite il nostro link, Amazon ci riconosce una provvigione.

Lavori insieme a un team o svolgi tutto il lavoro da solo?

Aranzulla.it è gestito interamente da me con il supporto di collaboratori freelance esterni per la parte editoriale e per la parte tecnica. Tutte le persone lavorano da casa e fanno riferimento a me per le loro attività editoriali e tecniche.

I tuoi articoli spuntano sempre in cima ai risultati di ricerca. C’è dietro uno studio di SEO?

I titoli e gli argomenti di cui parliamo su Aranzulla.it sono scelti seguendo le ricerche in Italia: in particolare, analizziamo quello che viene cercato in Italia in ambito tecnologico, verifichiamo di non averne già parlato su Aranzulla.it e quindi procediamo alla stesura e alla pubblicazione dell’articolo. In altre parole, cerchiamo sempre e solo di fornire una risposta ai reali bisogni degli italiani.

Quali sono i tre articoli più letti di sempre?

Gli articoli cambiano di continuo. Nel momento, in cui scrivo in cima alle ricerche ci sono delle guide di acquisto: miglior smartphone, miglior TV e ADSL senza linea telefonica. Le tematiche cambiano di continuo.

Qual è il tuo consiglio per chi intende raggiungere il successo tramite un progetto editoriale online?

I consigli in realtà sono due: individuare una nicchia di mercato nella quale si può entrare e trovare un modo rapido per monetizzare il traffico che si genera. Il mio consiglio è di evitare ambiti editoriali “affollati” come quello della tecnologia o della cucina e di concentrarsi su ambiti meno coperti dal punto di vista editoriale.

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