Società digitale

Marketplace di FB per la compravendita di oggetti ora in Italia

Lanciato nell’ottobre 2016 negli Stati Uniti, Marketplace è ora arrivato in Italia e in altri 16 stati europei. L’obiettivo? Creare una funziona ad hoc per quei tanti gruppi Facebook nati per vendere e comprare oggetti.

Il 14 agosto Facebook ha lanciato anche in Italia la nuova feature che permette agli utenti di vendere e comprare oggetti direttamente sul social network più famoso al mondo. Per accedere al Marketplace nella versione desktop, basta cliccare sull’apposita icona a sinistra nella barra di navigazione sotto Notizie e Messenger. Tuttavia Marketplace è pensato principalmente per il mobile, dove si registra la maggiore percentuale di utenti. L’icona della nuova funzione è ora ancorata nella barra fissa in alto su Android e in basso nella versione iOS. Cliccando si accederà a un’area dedicata agli annunci, i quali vengono presentati secondo un algoritmo basato sulle pagine a cui si è messo “Mi piace” e alle attività già svolte nel Marketplace. All’interno è possibile trovare i prodotti tramite un motore di ricerca o filtrare i risultati per categoria, prezzo, raggio. Inserire un annuncio è molto facile. Basta caricare una foto del prodotto, aggiungere una descrizione, il prezzo e la propria posizione e aggiungere l’annuncio in una delle nove categorie disponibili. Una volta venduto l’articolo, bisognerà segnalare l’articolo come non più disponibile. Se invece siete interessati a un articolo in vendita, basterà contattare l’utente tramite messaggio privato. Sarà possibile valutare venditori e acquirenti tramite il sistema di recensioni già presente su Facebook. Negli Stati Uniti dove la funzione è attiva già da anni, a maggio di quest’anno sono stati inseriti 18 milioni di post. Le categorie che vanno per la maggiore sono mobili, prodotti per l’infanzia e bambini e vestiti da donna.

Facebook ha introdotto delle restrizioni al Marketplace: è accessibile solo a utenti che hanno più di 18 anni ed è vietata la vendita di prodotti illegali, armi da fuoco, alcol, prodotti a base di tabacco, articolo e servizi per adulti e animali. Al momento Facebook non si fa carico di nessuna responsabilità mettendo a disposizione la piattaforma senza una sua intermediazione. Gli utenti gestiranno quindi in privato il pagamento e la consegna. Facebook ha creato delle procedure per segnalare eventuali abusi da parte di utenti, oltre a consigliare di effettuare il pagamento di persona e non andare soli all’appuntamento.

La nuova funziona di Facebook rappresenta una sfida per portali di annunci quali Subito e Kijiji che si trovano da oggi a confronto con un concorrente non da poco. Ma questo non è tutto perché l’azienda di Menlo Park sta testando la possibilità di integrare gli annunci di eBay, la piattaforma di aste online.

Simone Catania

Mi occupo di comunicazione e marketing digitale per il dominio .SRL dedicato alle Srl italiane e scrivo su news.srl di innovazione e digitalizzazione per le aziende.

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